E' quasi un anno che non ci sei più e stanotte ti ho sognato. Scendevi dal pullmino correndo e mi venivi incontro. Come sempre sorridevi e i tuoi capelli riccioluti ondeggiavano ad ogni passo della tua corsetta del tutto personale e indimenticabile. Avevi le braccia aperte, accoglienti, pronte a stringere me, la tua mamma. Un maglioncino rosso ti illuminava il volto che voleva dirmi tante cose che non mi ha detto perché al'improvviso mi sono svegliata.
Non ho potuto abbracciarti, non ho potuto baciarti, non ho potuto parlarti, sei sparito via di nuovo all'improvviso come un anno fa. E così ho capito che era notte, una notte ancora molto lunga e che la casa era vuota senza le tue risa e i tuoi canti.
Non ho potuto abbracciarti, non ho potuto baciarti, non ho potuto parlarti, sei sparito via di nuovo all'improvviso come un anno fa. E così ho capito che era notte, una notte ancora molto lunga e che la casa era vuota senza le tue risa e i tuoi canti.
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