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Visualizzazione dei post da settembre, 2018

180 giorni

259.200 minuti, 4320 ore, 180 giorni, 6 mesi che non sei più con noi.  Il dolore è ancora fortissimo profondo, viscerale. Si insinua nelle ossa, nel sangue, nella mente.  Forse è meno acuto, meno vivo ma più intenso.  Una parte di me  è morta con te quel maledetto 27 marzo. Io vivo,  mi occupo di mille cose, devo tenere la mente impegnata per non lasciarmi morire del tutto...

L'imprevedibilità

L’imprevedibilità era uno dei tratti distintivi dell’autismo di Mattia. Di solito gli autistici sono molto prevedibili, spesso troppo prevedibili. Ho conosciuto bambini che non si mettevano seduti a tavola se non avevano esattamente la stessa sedia, nello stesso posto, con la stessa tovaglia di sempre. Per questi piccoli un sia pur minimo cambiamento è fonte di frustrazione e di crisi. Non che Mattia  non fosse, a suo modo, bisognoso di punti fissi e di certezze ma non in maniera ossessiva. Anzi, nel suo caso, a volte i cambiamenti potevano avere un effetto rigenerante e spingerlo a trovare nuova vitalità per attività che altrimenti lo avrebbero annoiato. Quando abbiamo fatto l’inserimento alla scuola media e ai docenti erano state presentate le problematicità del ragazzo, essi rimasero poi sbalorditi dalla bravura e dall’attenzione di Mattia nei primi giorni di scuola, tanto che ci chiamarono per chiederci se non avessimo per caso esagerato nella descrizione. In realtà la luna di