Dormi sepolto in un cimitero di campagna a poche centinaia di metri da casa nostra dove spesso andavamo a passeggiare io e te, mano nella mano, estate e inverno. Oggi cantano i grilli e le cicale, il cielo è terso e la tua tomba è finalmente ultimata. Ci sei tu in fotografia serio, compassato, con il mare dietro, il mare che tanto amavi. Ci sono le date più importanti della tua (della nostra) vita: quella di nascita e quella di morte arrivata troppo presto. C'è una frase che ho voluto scolpita sul libro aperto: "siamo tutti legati", una frase che dicevi sempre e io con te. C'è una statua bellissima, di un angelo che indica la via. E' stata fatta da un artigiano del nord (di Padova credo), l'ho scelta via mail, ho fatto mettere i riccioli, ho chiesto di rendere le braccia più "paffutelle" come erano le tue.Vola libero angelo della mamma!
Il sofista Trasimaco ne "La Repubblica" sosteneva la tesi che la giustizia fosse l'utile ( sympheron ) del più forte. ... ciascun governo istituisce leggi ( nomoi ) per il proprio utile; ...questo, mio ottimo amico, è quello che dico giusto, il medesimo in tutte quante le poleis , l'utile del potere costituito. Ma, se non erro, questo potere detiene la forza. Così ne viene, per chi sappia ben ragionare, che in ogni caso il giusto è sempre identico all'utile del più forte (338e-339a) . Per Trasimaco, dunque, la giustizia si presentava in tutti i casi come uno strumento del potere costituito. Cinque anni di frequentazioni delle aule giudiziarie, cinque anni di cose viste hanno cambiato completamente la mia prospettiva. sulle vicende giudiziarie di questo Paese. Io credevo fortemente nel valore fondante e nell'indipendenza della magistratura e anche adesso che queste mie certezze vacillano voglio crederci, devo crederci perché l'alternativa sarebbe sol
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